Scrivendo
dei numerosi metodi valevoli per utilizzare gli sciami, ho consigliato
più volte di usare le giovani regine di sciame ottenute nella Treporte,
per cambiare le regine che hanno superato i due anni. Ora mi pare
opportuno consigliare il metodo da usare per l'introduzione delle
regine.
Tutti sanno che i metodi usati a tale
scopo sono numerosi, spesso garantiti dai presentatori; io pure presento
il mio come il più valido per quanto m'ha dimostrato la mia esperienza.
Ha soprattutto il pregio d'essere semplice, alla portata di tutti, di
non arrestare la deposizione di uova della giovane regina e di lasciare
calmo l'alveare. Anzitutto è necessario rendersi conto che l'alveare in
cui vogliamo introdurre la regina sia sicuramente orfano: meglio se lo
sia da circa 3 ore.
Un giorno o due prima dell'operazione,
mettiamo sopra l'alveare orfano un nutritore Baravalle (il più
comune!). Leviamo il coperchio e l'umbone che impedisce l'uscita delle
api; cerchiamo la giovane regina nel nucleo, cospargiamola
abbondantemente di miele affinché non si alzi, facciamola cadere nel
nutritore, copriamola di miele fino a renderla immobile.
A questo punto mettiamo il coperchio
al nutritore lasciando fuori l'umbone, copriamo l'alveare e lasciamo
fare alle api. Visitando dopo 48 ore troveremo la regina in pieno
lavoro, avrà già deposto qualche decimetro quadrato di uova. Consiglio
di visitare dopo due giorni per maggiore sicurezza,. ma ho pure
sperimentato che dopo poche ore, la regina lavora, padrona
dell'ambiente.
Se si ha una regina chiusa in
gabbietta, si fa penetrare il miele attraverso la rete, in modo da
invischiarla per impedirle il volo, si apre la gabbietta e si mette la
regina nel nutritore. Meglio operare quando le api sono in pieno lavoro.
I tentativi di saccheggio possono compromettere l'operazione, perciò è
necessario lavorare quando le api sono calme.
Usando il nutritore di plastica
trasparente si può divertirsi a osservare le api pulire la regina e
guidarla verso il nido. Essa deve avere deposto covata per almeno dieci
giorni, perché nei primi giorni è piuttosto nervosa e la sua
accettazione riuscirebbe meno sicura.
Sono sei anni che uso questo metodo
con soddisfazione; I'ho consigliato per mezzo della rivista « Le Nostre
Api » a molti apicoltori e credo che oggi sia il più usato.
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