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lunedì 9 gennaio 2012

Api che abbandonano l’alveare: la causa è un parassita


ape su salviaIn un articolo pubblicato il 3 gennaio 2012 la rivista PLoS ONE, l’entomologo Brian Brown, rivela una nuova minaccia per le api da miele e, forse, una spiegazione parziale per il Colony Collapse Disorder (CCD), una sindrome in cui le api operaie abbandonando il loro alveare.
La causa potrebbe essere una piccola mosca, che può  però costituire una minaccia emergente per l’apicoltura del Nord America.
Le api da miele hanno conosciuto recenti inspiegabili morie in tutto il mondo.
Anche se si sono già verificate in passato perdite catastrofiche di colonie di api l’entità e la velocità delle perdite  recenti appaiono senza precedenti.
Finora, i principali sospettati sono stati  acari parassiti, funghi parassiti, malattie virali e le interazioni tra questi.
In questo lavoro, gli autori forniscono la prima documentazione che la mosca Apocephalus borealis, precedentemente nota solo come parassita dei bombi, infetta e uccide anche le api mellifere, portandole ad abbandonare i loro alveari durante la notte.
Brown è un’autorità mondiale sulle phoridae e ha un blog su questo argomento.
Ha ricevuto segnalazioni di attività notturne delle api  a Los Angeles. “Sembrano essere concentrate in prossimità della costa”, ha detto, “proprio dove la nostra ricerca ha  incontrato anche le mosche.”
Gli autori hanno dimostrato che le api  con i parassiti lasciano gli alveari di notte e muoiono poco dopo.
In media, sette giorni più tardi, da ogni ape morta nascono fino a 13 larve di mosca. Utilizzando codici a barre del DNA, gli autori hanno confermato che le mosche emerse dalla api e quelle emerse dai bombi sono della stessa specie.
Comprendere i dettagli delle infezioni portate da queste mosche può far luce su comportamenti come la CCD. Inoltre, la conoscenza di questo parassita potrebbe aiutare a prevenire la sua diffusione in altre regioni del mondo.

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